LECCE – È il 22 giugno: In una calda giornata di inizio estate dedicata alle pulizie della casa al mare, Anna avverte come una leggera puntura alla coscia. Non ci fa caso, dà un leggero strofinio e continua il suo da fare. È da lì che è cominciato l’incubo di Anna, mia zia. Sono un medico…
Morsa dal ragno violino e salvata per il rotto della cuffia: la storia di zia Anna
